Nel tempo i paccheri, come formato, hanno iniziato ad essere apprezzati anche da nobili e reali, e così hanno conquistato, e ancora mantengono attualmente, la loro fama di pasta d’élite. Io preparo delle strisce con la pasta di pizza di circa 4 cm per 30. Le inforno. La pasta si rigonfia naturalmente nel forno e una volta tagliata nella lunghezza di un pacchero (5 centimetri) la forma che si ottiene è quella di un cilindretto tondo e vuoto. Il piatto viene servito con un fondo di pomodoro con l’aggiunta di bocconcini di mozzarella.