Svelo qui i miei due segreti sul Calzone, un piatto che in effetti non preparo spesso. Il primo è come tratto il pomodoro. Uso una salsa molto densa: non deve essere acquosa per non compromettere la cottura dell’interno. Per questo preparo una salsa ben scolata e filtrata con un colino chinoise.
Il secondo riguarda la cottura. La realizzo in tempi relativamente più lunghi della pizza (mediamente 90” o qualcosa in più) e posiziono il Calzone sulla bocca del forno: questo per assicurare una cottura armonica e completa del ripieno.
Per l’interno preferisco del semplice pomodoro e mozzarella rispetto alle farciture più consistenti della tradizione, come ad esempio, salame, pepe e ricotta.
All’esterno, decoro con salsa di pomodoro.