Che si parli di fingerfood ovvero di streetfood, una delle tendenze della ristorazione di oggi è quella di degustare piccoli assaggi piuttosto che pasti veloci (il tanto amato e criticato fast food), tutto rigorosamente senza posate e usando solo le nostre beneamate dita.
A ben pensare, la Pizza è stato e resta ancora il primo e inimitabile finger, street e fast food!
In questa serata Piedigrotta nessuno si è scandalizzato di degustare la pizza con le dita perché il menù è stato pensato elaborando tutte preparazioni di pizza da mangiare senza posate.
Non significa però che questo menù non sia stato uno slowfood, anzi. Perché i vari piatti sono stati abbinati ad altrettanti preziosi Champagne della Maison Bollinger. Il massimo dello chic con la forma più pop. Buon appetito, pardon bon appétit.
fior di latte del Gargano, ristretto di Aperol, contrasto di gelatina di arance del Gargano, basilico
sushi margherita con pomodoro giallo confit, fondo di maionese di pomodoro e tagliatelle pomodoro giallo del Salento, pomodoro tombolino di Ugento disidratato a bassa temperatura, fonduta di mozzarella di bufala dop di San Giovanni Rotondo
croccante di pizza al parmigiano di bufala 30 mesi, pistacchi di Bronte tostati, pepe liquido, mortadella artigianale di Locorotondo
con panino di pizza impastato con latticello di bufala a fermentazione spontanea accompagnato da salsa di mozzarella
pizza ai 7 cereali, salsiccia di spada, contrasto di maionese di sedano
camorza affumicata di Andria con “pelle di pollo” di pizza, fondo di salsa piccante, patatine di pizza al curry e maionese vegana
