Nella contrapposizione tra centro e periferia, non è detto che la periferia abbia sempre la peggio. In questa pizza viene valorizzato ciò che spesso è ritenuto periferico, marginale o viene addirittura scartato (quanti piatti tornano indietro con ritagli di cornicione… motivazioni più ricorrenti, è bruciacchiato, oppure, preferisco la parte condita… vabbè, no comment). Sul bordo di pasta dispongo la mozzarella a pezzetti e poi ripiego bene ricoprendola e sigillandola per non farla uscire. Tratto il resto come sempre e inforno. Il basilico fresco lo aggiungo alla fine. Da lontano mi godo lo spettacolo del cliente che taglia lo spicchio da cui fuoriesce la mozzarella filante e, finalmente, aggredisce col morso la base e non la punta. Che soddisfazione!